A causare la modifica del ciclo di sonno e veglia dopo aver varcato diversi fusi orari è la Vasopressina
Il Jet Lag è un fastidio che colpisce i viaggiatori intercontinentali e ne modifica il ciclo cicardiano. Dopo aver varcato diversi fusi orari in aereo, queste persone spesso si ritrovano ad avere le ore di sonno e di veglia alterate. La sindrome colpisce in particolare le persone che viaggiano da Est verso Ovest e provoca nervosismo, stanchezza, disturbi del sonno e alterazione dei ritmi dell’intestino. Una ricerca dell’Università di Kioto, in Giappone, afferma che a causare il Jet Lag sia l’ormone chiamato Vasopressina.
Spegni l’ormone passa il Jet Lag
Secondo i ricercatori, la Vasopressina, conosciuta anche con l’acronimo ADH, è un neurotrasmettitore che funziona da orologio biologico. Questo ormone regolarizza i ritmi di sonno e veglia durante i lunghi viaggi e sembra che per completare la sua attività necessiti di un paio di giorni. Gli scienziati hanno quindi disattivato l’operato della Vasopressina in alcuni topi e hanno notato che i sintomi del Jet Lag si sono ridotti. Ora la seconda fase della ricerca prevede la creazione di un farmaco apposito.
Per rimanere in tema di disturbi legati al mondo dell’aeronautica, pare che ascotare le canzoni di Adele aiuti a ridurre la paura di volare.