SisalPay investe 10 milioni di euro per contribuire a digitalizzare il Paese

Innovazione territoriale e pagamenti elettronici driver di crescita

Sostenere e favorire la diffusione del Cashless attraverso un investimento di 10Mln di euro per la realizzazione dell’infrastruttura tecnologica dedicata all’accettazione di moneta elettronica. Dal 2014 presso i circa 40mila punti vendita della rete Sisal sarà possibile effettuare i pagamenti quotidiani utilizzando le carte di credito, debito e bancomat.

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È quanto evidenziato da Maurizio Santacroce, Direttore della Business Unit Digital Games & Services di Sisal, in occasione del dibattito sull’innovazione territoriale nell’ambito del convegno Digital X Italia del quale SisalPay – il brand di Sisal che sviluppa soluzioni di pagamento comode, semplici e sicure – è uno dei main sponsor. “Investire sullo sviluppo di servizi di pagamento elettronico è per noi una scelta strategica. In Italia vi è un’elevata diffusione di carte di debito e credito, ma l’utilizzo è ancora ridotto e spesso focalizzato sulle operazioni di prelievo. Solo il 15% dei pagamenti avviene utilizzando moneta elettronica – ha dichiarato Maurizio Santacroce nella sessione dedicata ai pagamenti elettronici, durante la seconda giornata di lavori. Tuttavia sempre più consumatori sono propensi ad un maggior utilizzo delle carte. Secondo i dati Ipsos/ISPO, non solo l’87% degli italiani è favorevole alla moneta elettronica, ma si indica anche un trend di crescita per un futuro utilizzo, sotto la duplice spinta dei consumatori e delle istituzioni”.

La strategia di Sisal per lo sviluppo dei servizi SisalPay si fonda dunque su un approccio customer-centrico basato sull’intercettare i sempre nuovi bisogni di una società in evoluzione per offrire soluzioni semplici ed efficaci.

Da qui la scelta di lanciare un progetto che punti sulla diffusione della moneta elettronica, in partnership con i più importanti operatori, nazionali e internazionali, del settore bancario e dei circuiti di pagamento. “Circa 40mila nuovi POS NFC contribuiscono al raddoppio, rispetto al 2012, del parco POS NFC di ultima generazione installati nel nostro Paese – ha sottolineato Santacroce – L’investimento di Sisal si configura così come uno tra i più importanti nel Paese a supporto della digitalizzazione e della diffusione della moneta elettronica”.

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Dal 2014 sarà quindi possibile effettuare pagamenti con carte di credito, debito e bancomat in tutta la rete Sisal e, sin da subito, verrà anche tracciato il sentiero per il contactless e mobile payment, grazie all’innovativa tecnologia NFC.

Nella realizzazione di questa nuova infrastruttura, Sisal si atterrà ai massimi standard di sicurezza presenti sul mercato. Tutti i POS e le infrastrutture sono, infatti, certificati e rispondenti agli standard PCI DSS e bancari.

“Lato semplificazione dei pagamenti, l’Italia è un caso di innovazione rispetto ad altri paesi europei. – ha concluso Santacroce – I consumatori italiani, oltre ai tradizionali canali bancario e postale, hanno a disposizione quello di prossimità come bar, tabacchi ed edicole, in cui pagare in modo semplice, sicuro e veloce. Sisal realizza tutto questo grazie ad una rete tecnologicamente avanzata e certificata che gestisce oltre 200 milioni di transazioni annue.