Twitter attaccato dagli hacker, 250mila dati utente in pericolo

250mila account di Twitter sono diventati preda degli hacker. Rubati nomi utente, password criptate, token di sessione e indirizzi di posta. Ecco i consigli di Twitter per verificare se il vostro account è compromesso

Questo febbraio gli hacker si sono davvero scatenati. Dopo gli attacchi al New York Times e al Wall Street Journal ora anche Twitter, la cui app Vine è stata bloccata sull’App Store, è stato violato. Sono stati attaccati 250mila account e secondo quanto riporta il sito di microblogging, che è sceso in quarta posizione per numero di utenti attivi, sono stati rubati: indirizzi di posta elettronica, token di sessione che identificano l’utente durante la navigazione, user name e password criptate.

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Gli hacker contro i Media USA

Twitter, che ha iniziato il backup dello storico dei tweet, ha segnalato agli utenti che i loro account erano stati piratati e ha affermato che le interruzioni del servizio avvenute il 31 gennaio non sono collegate all’attacco. “Questa settimana – ha spiegato il responsabile della sicurezza Bob Lord – abbiamo notato una serie di attività inusuali che ci hanno portato a identificare e bloccare poco dopo che era cominciato un accesso non autorizzato ai dati degli utenti. Coloro che ci hanno attaccato erano molto sofisticati e crediamo che anche altri siti potrebbero essere stati compromessi”. Lord non ha citato gli attacchi ai due quotidiani statunitensi né ha accusato gli hacker cinesi dell’attacco, ma ritiene che i media USA siano preda di un attacco coordinato e più ampio.

I consigli di Twitter

Twitter, che ha raggiunto i 200 milioni di utenti a dicembre 2012, ha resettato le password degli account colpiti e ha consigliato agli utenti di cambiare le proprie chiavi di accesso e di utilizzare una combinazione di lettere e numeri. Per una maggiore sicurezza è opportuno disabilitare Java nei browser, come ha invitato a fare il Dipartimento per la Homeland Security, perché pare sia ricco di bug che permettono agli hacker di introdursi nei sistemi altrui.

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