Facebook Safety Check per comunicare in caso di calamità

Facebook Safety Check

Facebook ha presentato Safety Check, un nuovo servizio che permette di comunicare il proprio stato di salute in caso di disastro naturale

Mark Zuckerberg ha scelto il Giappone, Paese che deve fronteggiare il disastro causato dall’eruzione del vulcano Ontake, per presentare il nuovo servizio Safety Check. Lo strumento ideato dal social network di Menlo Park, che sta valutando di creare un nuovo smartphone in collaborazione con Samsung, è stato pensato per permettere agli utenti di comunicare con i propri contatti in caso di calamità naturale, rassicurandoli sul proprio stato di salute.

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Safety Check: un’app per dire “sto bene”

Safety Check è in grado di riconoscere attraverso la geolocalizzazione se una determinata area geografica è stata colpita da un evento catastrofico. Successivamente, il servizio invia un messaggio con un pulsante verde accompagnato dalla scritta “I’m safe” (sto bene) a tutti gli utenti che si trovano in quella zona. Cliccando sul bottone, il Safety Check genera un post in bacheca che informa i contatti sul proprio stato di salute. A ciò si può aggiungere un commento che verrà visualizzato solo dai propri amici social. Nel caso in cui il pulsante verde venga inviato a persone che non si trovano nelle zone colpite da calamità naturale, l’utente potrà segnalare l’errore per circoscrivere al meglio l’area disastrata.

Safety Check è stata fortemente richiesta a Facebook dagli ingegneri giapponesi dopo che lo tsunami e il disastro di Fokushima hanno colpito il Paese nel 2011.

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