YouTube inserisce il tasto compra nei video pubblicitari

Google inserisce il tasto compra nei video pubblicitari su YouTube

All’interno dei video pubblicitari di YouTube è stato inserito un tasto per gli acquisti online. Inoltre, è possibile trasmettere in streaming le partite ai videogame

Ora è ufficiale, Google vuole rubare lo scettro di re dell’e-commerce ad Amazon. L’azienda di Mountain View ha infatti inserito un tasto “buy” all’interno dei filmati pubblicitari su YouTube. La nuova funzione TrueView for Shopping, il cui lancio è stato ufficializzato sul blog di Big G, permetterà a Google di ottenere un ulteriore ricavo dall’advertising video e all’aziende partner di aver un contatto molto più diretto con gli utenti.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

YouTube e l’e-commerce video

Qualche tempo fa YouTube ha permesso ai proprietari degli account di inserire dei brevi video pubblicitari come preview dei propri contenti. Il filmato, passato qualche secondo, può poi essere “skippato” per accedere direttamente al video che l’utente voleva visionare. Con TrueView for Shopping Google ha fatto il passo successivo. All’interno degli spot sono presenti link diretti al sito del venditore per l’acquisto di prodotti e servizi. Gli inserzionisti potranno inserire i dettagli sugli oggetti in vendita o inserire semplicemente dei tasti “compra” all’interno del filmato.  Tra le aziende che hanno già partecipato al nuovo progetto ci sono Sephora e Wayfair ma in futuro saranno sicuramente molte di più. TrueView for Shopping potrebbe essere un esperimento in attesa del lancio su scala globale del tasto “buy” all’interno dei risultati di ricerca su mobile.

La nuova funzione non è l’unica novità che riguarda YouTube. La piattaforma di videosharing, che ha visto cresece i propri profitti nel primo trimestre 2015, ora permette lo streaming live a 60 frame al secondo di sessioni di gioco ai videogame. L’idea è di attrarre i gamers e spingerli ad abbandonare la concorrente Twitch.

Leggi anche:  L’UE apre un’indagine su TikTok