Android Wear presto permetterà allo smartwatch di navigare in Rete e ricevere chiamate in completa autonomia
Una delle critiche più ricorrenti nei confronti degli smartwatch riguarda la troppa dipendenza dagli smartphone. Molti device indossabili risultano infatti praticamente inutilizzabili se non sono collegati al telefono tramite Bluetooth o Wi-Fi. Google ha deciso di dare maggiore autonomia ad Android Wear, che ora può essere associato anche ad iPhone, aggiungendo il supporto alla connettività dati. L’annuncio è arrivato direttamente sul blog ufficiale del sistema operativo Made in Mountain View.
Android Wear, che non diverrà parte di un unico sistema operativo per mobile e desktop, permetterà di effettuare e ricevere chiamate in autonomia pur non essendo collegati allo smartphone. Inoltre, gli smartwatch che sfruttano l’OS consentiranno di navigare in Rete, chattare con le app di messaggistica e utilizzare i comandi vocali di Google Now senza utilizzare la connessione dati del telefono. Il primo smartwatch a supportare la connettività dati sarà LG G Watch Urbane 2 LTE, che sarà disponibile negli USA a fine mese e nel resto nel mondo all’inizio del 2016.
