Apple potrebbe abbassare i prezzi per la seconda generazione di iPhone X, che avrà anche una versione Plus, e per il misterioso modello economico
Apple non è certamente conosciuta per proporre i suoi prodotti a prezzi economici ma stando a quanto riporta un analista di Morgan Stanley, i prossimi modelli di iPhone avranno comunque un costo inferiore rispetto agli smartphone della generazione attuale. Stando ai rumors, la Mela dovrebbe presentare a settembre tre nuovi terminali: iPhone X 2 con schermo da 5.8 pollici, iPhone X 2 da 6.5 pollici e un modello low cost da 6.1 pollici. Il primo, secondo le previsioni Ming-Ki Kuo di KGI Securities, avrà un prezzo base compreso tra 800 e 900 dollari. La versione con schermo più grande costerà 900-1000 dollari mentre il terminale economico non schermo LCD non dovrebbe superare i 700 dollari. L’analista di Morgan Stanley prevede che iPhone X 2 sarà proposto a 799 dollari e la versione Plus a 999 dollari. La variante economica avrà invece un prezzo compreso tra 699 e 769 dollari.
Si tratta di un abbassamento dei prezzi non troppo consistente ma comunque significativa. Se le cifre fossero confermate, il calo del prezzo medio di vendita (652 dollari nel 2017) sarebbe del 2%. Al di là della politica dei prezzi è comunque evidente che Apple voglia espandersi anche in altri mercati fornendo una maggiore scelta ai potenziali utenti in termini di prezzo e qualità dell’hardware. Nel 2019 si prevede invece che arriverà un iPhone senza connettore Lightning (sostituito forse dalla USB Type-C o dall’induzione magnetica) e forse con un design a specchio. Quel che è certo è che la Mela sta lavorando affinché gli utenti riducano al minimo indispensabile l’utilizzo del proprio dispositivo. La conferma di questa nuova filosofia è arrivata ieri dallo stesso CEO dell’azienda di Cupertino, Tim Cook.
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