Apple ha stretto un accordo con UnionPay, l’unico circuito di carte di credito cinese, per permettere il pagamento delle app su App Store
Dopo la partnership con China Mobile per la distribuzione di iPhone, Apple continua la sua espansione in Cina. L’azienda di Cupertino, i cui prodotti sono i preferiti in ambito aziendale, ha stretto un accordo con UnionPay, l’unico circuito di carte di credito e di debito presente nel Paese. La partnership permetterà agli utenti cinesi di pagare le app da App Store utilizzando i servizi dell’azienda locale.
[blockquote style=”4″]”La possibilità di comprare app e fare acquisti usando le carte UnionPay è una delle cose più richieste da nostri clienti in Cina”, ha scritto in una nota il vicepresidente di Apple, Eddy Cue – La Cina è il nostro secondo più grande mercato per download di app. Ora stiamo dando agli utenti un modo molto conveniente per comprare app con un solo tap”.[/blockquote]Apple porta Apple Pay in Cina?
Il nuovo accordo fra Apple e UnionPay potrebbe servire alla mela anche per portare in Cina il servizio di pagamento online Apple Pay, che alcuni rivenditori negli Stati Uniti non vedono di buon occhio. iPhone 6 e Plus, i primi smartphone a essere dotati di tale servizio, sono infatti molto diffusi in Cina ma gli utenti sono de facto impossibilitati a utilizzare Apple Pay. Recentemente si è anche parlato della possibilità che la Mela stringa un accordo con il colosso dell’e-commerce Alibaba. Jack Ma, il CEO dell’azienda cinese che si è quotata in Borsa con enorme successo, aveva aperto all’ipotesi durante la conferenza “Digital Live” organizzata dal Wall Street Journal.
