OnSight: la NASA esplora Marte con gli HoloLens

Un vecchio processore per smartphone ha alimentato il primo volo su Marte

La NASA e Microsoft hanno creato il progetto Onsight, un software che permette di esplorare con gli HoloLens una riproduzione 3D di Marte

La sonda Curiosity da oltre un anno sta esplorando la superficie marziana alla ricerca delle tracce di forme di vita presente o passata. Nel prossimo futuro la NASA ha intenzione di spedire i suoi astronauti sul Pianeta Rosso ma prima potrebbe continuare le ricerche sul corpo celeste senza dover spedire alcun tipo di materiale.

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Niente più sonde, Marte si esplora in digitale

Dalla collaborazione fra il Jet Propulsion Laboratory della NASA e Microsoft è nato OnSight, un software basato sul nuovo visore HoloLens presentato ieri insieme a Windows 10. Questa tecnologia permette di ricostruire in tre dimensioni la superficie marziani grazie ai dati e alle immagini forniti da Curiosity. Gli scienziati potranno interagire con le riproduzioni digitali delle rocce del Pianeta Rosso senza muoversi dal loro ufficio. OnSight, ha sottolineato il responsabile della missione Mars Science Laboratoy Dave Laveryche,  “trasforma la nostra percezione di Marte e il modo in cui studiamo l’ambiente del pianeta che circonda il rover”.

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