Fca tratta con Uber e Amazon per le self driving car

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Fca sta intrattenendo trattative con Amazon e Uber per realizzare partnership industriali nel settore delle self driving car

Il settore delle self driving car si tinge sempre più delle tinte tricolore. Secondo quanto riportato da Bloomberg, Fca sta trattando con Uber e Amazon per stringere nuove partnership industriali. Tutte le aziende citate non hanno confermato l’indiscrezione ma è ormai chiaro che l’azienda guidata da Sergio Marchionne è particolarmente interessata a questa tecnologia.

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Fca vorrebbe diventare il produttore ufficiale delle self driving car che verranno utilizzate da Amazon per le consegne. Il colosso dell’e-commerce ha già investito nelle vetture connesse dopo aver tentato di acquisire le mappe HERE e ora sta studiando una soluzione a guida autonoma per rendere più efficiente il suo servizio. Stando agli ultimi rumors, le trattative sarebbero già in una fase avanzata e l’accordo potrebbe chiudersi entro l’anno. Per quanto riguarda Uber, Fca ha preso contatto con la startup di San Francisco per sfruttare la sua tecnologia che consente all’automobile di muoversi senza la necessità di un conducente. Uber sta già sperimentando la sua flotta di self driving car a Pittsburgh e ha stretto una collaborazione con Toyota nell’ambito del ride sharing.

Fca ha già stretto accordi con Google per lo sviluppo di un modello di Google Car basato sulla Chrysler Pacifica e vuole imporsi nel settore con nuove collaborazioni come dimostrano le parole di Marchionne. L’AD ha confermato che i contatti con le aziende della Silicon Valley e “con soggetti che stanno giocando un ruolo piuttosto importante nella riformulazione dell’industria dell’auto” sono infatti “naturali, aperti e non antagonisti”.

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