Apple perde quote in Cina ma mette l’India nel mirino

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Apple è scesa al quinto posto in Cina per vendite di smartphone e guarda quindi con interesse all’India

La Cina per Apple rappresenta il secondo mercato di riferimento dopo quello statunitense. Il CEO della Mela, Tim Cook, ha sempre sottolineato questo aspetto e in più occasioni si è recato nel Paese per promuovere i prodotti di Cupertino e incrementare le vendite. Purtroppo per Apple la distribuzione dei suoi iPhone in Cina ha subito una discreta contrazione negli ultimi tempi e secondo quanto rilevato da Counterpoint Research, la Mela è scesa al quinto posto in termini di vendite nel mese di maggio. Anno su anno le quote del colosso di Cupertino sono scese dal 12 al 10,8%.

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La debacle di Apple ha invece favorito i produttori locali come Huawei. L’azienda di Shenzen, che ha fatto una brutta figura pubblicizzando la fotocamera Leica del suo smartphone Huawei P9, domina il mercato cinese con il 17,3%. Oppo ha invece raddoppiato il suo peso nel settore ed ora detiene l’11% delle quote. Le prime quattro posizioni nella classifica dei produttori appartengono quindi tutte a produttori locali (Huawei, Vivo, Oppo e Xiaomi). Per Apple, che potrebbe aver inserito il GPS nel suo Apple Watch 2, è quindi arrivato il momento di guardare a nuovi lidi. L’India è al momento il secondo mercato con maggiori possibilità di crescita a livello globale. La Mela ha visto aumentare del 53% su base annua le vendite di iPhone nel Paese. L’unico scoglio da superare è la mancanza di una classe media in grado di permettersi smartphone di fascia alta come quelli realizzati da Apple. Il reddito pro capite indiano è infatti di appena 1.500 dollari.

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