L’Asi vuole costruire in Italia uno spazioporto turistico

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L’Asi sta valutando l’idea di costruire nel Sud Italia uno spazioporto per i voli turistici

I passi da gigante nel campo del turismo spaziale hanno spinto l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) a riflettere sulla possibilità di aprire uno spazioporto nel nostro Paese. La conferma arriva direttamente da un memorandum di cooperazione firmato a Roma dal presidente dell’Asi, Roberto Battiston, il vice direttore generale dell’Enac, Benedetto Marasà, e il direttore associato per il trasporto spaziale della Faa (Federal Federal Aviation Administration), George Nield.

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L’idea dell’Asi è quella di realizzare uno spazioporto simile a quello realizzato da Virgin Galactic in New Mexico. L’espansione del turismo spaziale richiederà la nascita di un network di queste stazioni per permettere un’efficiente mobilità dei viaggiatori e l’Italia possiede alcune caratteristiche che la rendono perfetta allo scopo come il cielo terso e il fatto che è circondata dal mare, cosa che facilita le operazioni di decollo e atterraggio.

“Come Agenzia spaziale crediamo che tali obiettivi per quanto ambiziosi siano perseguibili, in un contesto di collaborazione pubblico-privato, facendo passi in avanti sulla base di concrete pianificazioni pluriennali. Non vogliamo realizzare una semplice pista d’atterraggio, una cattedrale nel deserto, ma un luogo dove partano e arrivino navicelle spaziali, per quello che sarà il turismo spaziale o base di lancio per la messa in orbita bassa di nanosatelliti”, ha spiegato Battiston.

Alcune aziende e organizzazioni si sono già dette interessate al progetto come la NASA, Virgin Galactic, Bigalow, Orbital Atk, Blue Origin e SpaceX. Al momento sono proprio le ultime due ad aver raggiunto i traguardi più impressionanti nel campo del turismo spaziale. Entrambe sono riuscite a creare dei razzi riutilizzabili e secondo quanto ha detto Jeff Bezos, CEO di Amazon e proprietario di Blue Origin, entro il 2018 saranno disponibili i primi voli turistici fuori dall’atmosfera.

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