Una ricerca ha messo in luce che la metà degli italiani considera Internet fondamentale ma in pochi lo utilizzano quotidianamente
Secondo i dati raccolti da Swg in tema di accesso a Internet, competenze digitali e servizi online per la Pubblica Amministrazione, gli italiani considerano la Rete uno strumento imprescindibile ma allo stesso tempo ne fanno un uso molto ridotto. Il 51% delle 2mila persone intervistate dalla società di analisi ha dichiarato che Internet è fondamentale per lo sviluppo economico e sociale e il 41% ritiene che il web possa migliorare la sua vita. Nonostante ciò, il 40% del campione ha riferito di non aver utilizzato Internet negli ultimi 3 mesi.
Un così scarso utilizzo da parte degli italiani sembra non derivi dalla mancanza di competenze digitali. Il 41% afferma di avere tutte le conoscenze necessarie per fruire a pieno della Rete mentre il 35% ritiene di dover approfondire l’argomento. Solo il 14% ammette di non avere una preparazione sufficiente. Per quanto riguarda i servizi digitali per le PA, il 29% li considera una trasposizione digitale degli uffici fisici con tutti i problemi che essi comportano (burocrazia, difficoltà a trovare le informazioni che ci servono). Infine, il 30% del campione è convinto che la digitalizzazione delle scuole, aspetto per cui l’Ue ci ha spesso bacchettato, sia un aspetto fondamentale mentre il 35% la ritiene “abbastanza” importante.
Nel frattempo il Governo sta portando avanti il progetto per portare Internet veloce in tutte le case. Enel, a cui è stato affidata l’attuazione del piano banda ultralarga, ha creato una società apposita per la gestione della posa dei cavi di fibra ottica e il cablaggio in concomitanza con la sostituzione dei vecchi contatori.
