Niantic ci riprova: Harry Potter in AR

Se il 2016 è stato l’anno di Pokémon Go, il 2018 sarà quello del maghetto più amato dai ragazzi, pronto a sbarcare su smartphone Android e iPhone

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C’è tutto un ondo dietro il successo di Pokémon Go. Lo sanno gli esperti di marketing e le aziende che, nel corso dei mesi scorsi, si sono inventate Pokéstop di ogni genere pur di attirare le persone presso i propri esercizi commerciali o showroom. E non solo: se Apple ha velocizzato il rilascio di ARKit, la piattaforma che consente agli sviluppatori di creare applicazioni di realtà aumentata è anche per merito dei mostriciattoli giapponesi, che hanno sdoganato il concetto AR verso milioni di utenti. E c’è ancora un ulteriore punto: Niantic Labs, la società che ha realizzato Pokémon Go è stata inglobata da Nintendo poco prima del lancio del gioco nell’estate del 2016, avendo sentito profumo di revenue da record. Adesso l’ex startup ci riprova, con il brand Harry Potter.

Di cosa si tratta

Si chiamerà Harry Potter: Wizards Unite il titolo che Niantic svilupperà assieme alla  Warner Bros Interactive, con la supervisione di J. K. Rowling, autrice della famosa saga. Le metriche di gioco saranno le stesse di Pokémon Go, dunque ambientazioni fantastiche integrate nel mondo reale, dove poter scovare libri magici, segreti e strumenti per far evolvere il proprio personaggio nel corso della storia. C’è l’ufficialità del progetto ma non della data di pubblicazione che, sarà in un certo momento nel corso del 2018.

Come è stato lo scorso anno per Nintendo, nei prossimi mesi Warner Bros si ritroverà tra le mani un bel po’ di ricavi dovuti a progetti extra, come questo, in aggiunta alla pubblicazione nelle sale di Animali Fantastici 2, previsto per il prossimo novembre e anch’esso ispirato dalla penna di Rowling. Harry Potter: Wizards Unite dovrebbe arrivare sia su Android che iOS, anche se probabilmente non in contemporanea.

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