Samsung all’IFA: Galaxy Note 4, Galaxy Note Edge e Gear VR

La casa sudcoreana ha presentato all’IFA di Berlino gli ultimi prodotti di punta. Sorpresa per il visore di realtà virtuale in collaborazione con Oculus

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Come accade sempre più spesso negli ultimi tempi, ancora una volta la rete ci aveva azzeccato. Seppur non siano stati rivelati, in passato, tutti i particolari dei nuovi prodotti di Samsung, alla fine gran parte delle anticipazioni sono la conferma di ciò che già si vociferava. Così anche il nuovissimo Galaxy Note 4, presentato ieri durante una conferenza che anticipa la fiera IFA di Berlino, rappresenta si una novità per alcune caratteristiche innovative, ma non quella rivoluzione in grado di sconvolgere gli equilibri del mercato. Una delle più grosse novità che riguardano il phablet di Samsung è nella S Pen e in migliorie del software. Prima di tutto il pennino con cui interagire con app e finestre è diventato molto più preciso, grazie al passaggio da 1024 a 2048 dpi. Sfruttare una capacità del genere su uno schermo QHD+ da 5.7 pollici, vuol dire quasi scrivere con una vera penna su un foglio di carta.

Multitasking

Parte del successo delle precedenti versioni di Galaxy Note era dovuto alla possibilità di usare, in contemporanea, due applicazioni. Il tutto si risolveva dividendo lo schermo in due e scegliendo le dimensioni di un’app rispetto ad un’altra. La maggiore precisione e la rinnovata risoluzione del display, permettono questa volta di adattare le finestre di due app come meglio si crede, sia in verticale che in orizzontale, avvicinando di molto l’esperienza mobile con quella su PC.

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Galaxy Edge

Protagonista assoluto dei mesi a venire sarà questo curioso smartphone. Si tratta a prima vista di un semplice telefono Samsung, in grado di avere le ultime novità in fatto di hardware e software ma nulla che faccia gridare al meraviglioso. E invece basta girarlo sul lato destro per vedere la sorpresa: tutto il dorso scende abbracciando la cover così da formare uno scalino touch al di là della normale soglia della scocca. Questa maggiore porzione a disposizione dell’utente serve per visualizzare e ricevere notifiche particolari, come quelle live di alcune applicazioni. Facciamo un esempio: state giocando a Sudoku o guardando un video su YouTube e la vostra squadra del cuore ha segnato. Invece di apparire un fastidioso pop-up a bloccare lo schermo, o la classica notifica sulla parte superiore, ecco che il lato concavo può far scorrere i risultati della giornata di campionato, senza invadere troppo le attività in corso.

Galaxy Gear VR

Dopo tanto chiacchierare ecco finalmente un prodotto rivoluzionario davvero: il visore di realtà virtuale. Nato da una collaborazione con Oculus, il Gear VR apre nuovi orizzonti alla fruizione di film, esperienze 3D e videogiochi. Basta indossarli per essere catapultati in un mondo fantastico e non solo videoludico. Pensate alle applicazione in ambito didattico, medico o scientifico. Nulla a che vedere con i Google Glass si intenda: quello è un prodotto che sfrutta informazioni ottenute dalla rete per “aumentare” l’esperienza di chi li indossa, il Gear VR è invece uno strumento completo di realtà virtuale, difficile da indossare sul tram. Non si conoscono ancora prezzi e disponibilità di ogni dispositivo ma Samsung dovrebbe svelarli presto, magari proprio durante l’IFA.

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