Facebook brevetta il tasto “non mi piace” (o quasi)

Facebook tasto non mi piace

Facebook sta lavorando a “Downvote”, un nuovo tasto per segnalare quando un commento è inappropriato od offensivo

Per molto tempo gli utenti hanno chiesto a Facebook di realizzare un tasto “non mi piace” con cui segnalare il loro dissenso nei confronti di un post, un’immagine o un video. Alla fine il social network ha in effetti introdotto qualcosa di simile ma solamente all’interno di Messenger. Attraverso questo bottone i partecipanti alle chat possono dimostrare la loro contrarietà su un dato argomento. L’azienda di Menlo Park è consapevole che il suo servizio può avere un effetto negativo sull’autostima e salute emotiva dei suoi utenti e per questo è sempre stata restia a introdurre il “dislike” sulla piattaforma principale. Facebook sta testando proprio in questi giorni un nuovo tasto e anche in questo caso non si può dire sia propriamente il tanto atteso “non mi piace”.

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Un ristretto gruppo di iscritti statunitensi sta sperimentando l’efficacia del bottone “Downvote”. La funzione consente di segnalare agli amministratori di una pagina se un singolo commento è inappropriato. L’obiettivo di questa novità è proprio quello di combattere il fenomeno dell’hate speech, offese, violenza verbale e troll. Cliccando su questo tasto i gestori e l’algoritmo di Facebook avranno le informazioni necessarie per decidere se penalizzare il commento relegandolo in fondo alla pagina o se cancellarlo definitivamente.

“Downvote” risulta quindi molto più simile a un ulteriore strumento di segnalazione e rientra nella nuova strategia di Facebook che mette al centro le interazioni tra i contatti più stretti e che sollecita gli iscritti a partecipare attivamente per realizzare una comunità online sicura e felice. “Non stiamo testando il “non mi piace” – ha chiarito un portavoce dell’azienda di Menlo Park al sito TechCrunch – stiamo al contrario esplorando una funzionalità che dia alle persone e a noi i feedback sui commenti sui post delle pagine pubbliche”.

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