Razer Game Store chiude dopo appena 10 mesi

Anche Razer nella lotta al Coronavirus

Razer Game Store chiuderà alla fine del mese. Gli utenti avranno tempo fino al 28 febbraio per utilizzare le chiavi acquistate e utilizzare i buoni sconto

Razer è una delle realtà più conosciute in ambito videoludico ma anche per i brand che hanno un certo peso all’interno del proprio settore le cose non vanno sempre come nei piani. L’azienda ha infatti annunciato che dal 28 febbraio il suo Razer Game Store chiuderà ufficialmente. La piattaforma era stata lanciata appena lo scorso aprile ma non ha riscosso il successo sperato. Il servizio è differente da Epic Games Stores o Steam in quanto non vende direttamente videogiochi ma permette di acquistare chiavi per i titoli distribuiti da altri ecosistemi come quello di Valve o Uplay. Razer ha confermato che i preordini effettuati prima della chiusura non verranno cancellati così come resteranno validi i codici sconto. Anche i giochi continueranno a funzionare fino a quando le chiave saranno state attivate. Alla fine del mese, però, i link diventeranno inaccessibili e si potranno ottenere titoli da Razer solo attraverso i programmi di ricompense Razer Gold e Razer Silver.

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Il fallimento di Razer Game Store dimostra come il settore videoludico sia diventato particolarmente competitivo negli ultimi anni e lo sarà ancora di più in futuro con l’arrivo di nuovi e interessanti servizi. Microsoft continua lo sviluppo del suo Project xCloud e lo stesso sta facendo Google con Project Stream. In futuro poi si vocifera che anche Apple e Amazon potrebbero lanciare piattaforme per l’accesso a giochi in streaming. Non bisogna poi dimenticare Sony e il suo PlayStation Now.

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